Si è tenuta la seconda edizione di Financial Crime & Compliance Forum, iniziativa volta a promuovere forme di collaborazione pubblico privato sul tema della prevenzione degli illeciti.
Tutti gli interventi hanno tenuta viva l’attenzione dei presenti e di coloro che si sono collegati da remoto. Infatti, la formula adottata, di avere allo stesso tavolo le principali amministrazioni pubbliche e rilevanti realtà private i cui rappresentanti hanno illustrato le principali esperienze pratiche, è stata vincente.
Se si vuole trarre una prima conclusione, si può dire che molto è stato fatto negli ultimi anni nella lotta al riciclaggio ed all’evasione mediante la realizzazione di opportuni presidi. Tutto ciò però non basta, in quanto – come ben rappresentato dagli illustri relatori – ancora si devono attuare importanti interventi ai fini di ulteriormente agevolare le attività di controllo e prevenzione della PA.
Importante è la proposta formulata in chiusura da JS Italy per la costituzione di un parternariato teso alla realizzazione di ulteriori e nuovi casi d’uso.
La organizzazione del convegno.
A curarne l’organizzazione sono: JS Italy, società di consulenza informatica e organizzativa specializzata dal 2007 in soluzioni di Compliance, Antifrode, Regtech e Risk Management, AICOM, Associazione Italiana Compliance, da sempre presente sui temi della compliance, del rispetto delle regole e della loro divulgazione e ACFE Italy Chapter, riconosciuta come la più autorevole organizzazione dedicata alla formazione ed educazione per la lotta contro le frodi.